Cos'è l'allerta e cosa bisogna fare:
STATO DI: |
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ATTENZIONE |
ALLERTA 1 |
ALLERTA 2 |
SCENARIO: ALLAGAMENTI LOCALIZZATI ad opera di piccoli canali, rii e/o fenomeni di rigurgito del sistema di smaltimento delle acque piovane con coinvolgimento delle aree urbane più depresse. Possibili allagamenti e danni ai locali interrati, provvisoria interruzione della viabilità, specie nelle zone più depresse, scorrimento superficiale nelle sedi stradali urbane ed extraurbane. Eventuale innesco di locali smottamenti superficiali dei versanti. OCCASIONALE PERICOLOSITÀ per l’incolumità delle persone e beni. |
SCENARIO: ALLAGAMENTI DIFFUSI dovuti a ristagno delle acque e/o incapacità di drenaggio della parte della rete fognaria, SCORRIMENTO SUPERFICIALE nelle sedi stradali urbane ed extraurbane perifluviali ed INNALZAMENTO DEI LIVELLI IDRICI nei corsi d’acqua che possono provocare inondazioni localizzate nelle aree contigue all’alveo. Possibilità di innesco di FRANE e SMOTTAMENTI localizzati dei versanti. MODERATA PERICOLOSITÀ per l'incolumità delle persone e beni. |
SCENARIO: innalzamenti significativi dei livelli idrici negli alvei, tali da provocare FUORIUSCITA DELLE ACQUE, EROSIONI SPONDALI, ROTTURA DEGLI ARGINI, SORMONTO DI PASSERELLE E PONTI, INNONDAZIONE DELLE AREE CIRCOSTANTI E DEI CENTRI ABITATI. Probabile innesco di FRANE e SMOTTAMENTI dei versanti in maniera DIFFUSA ed ESTESA. ELEVATA PERICOLOSITÀ per l'incolumità delle persone e dei beni.
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MESSAGGI DISPONIBILI: Bollettino di Allerta Meteo-Idrologica - Arpa Piemonte |
MESSAGGI DISPONIBILI: Bollettino di Allerta Meteo-Idrologica - Arpa Piemonte Sito bollettini allerta ARPA Piemonte Comunicati emessi dal Sindaco e/o Prefetto mediante ordinanze, comunicati stampa, radiofonici e televisivi, avvisi con megafoni. |
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IL SINDACO (in qualità di Autorità Comunale di Protezione Civile, attiva il COC (Centro Operativo Comunale) e DEVE: a) comunicare, in tempo utile, alla popolazione, tramite le strutture comunali a disposizione (compreso il volontariato), la necessità di mettere in atto misure di autoprotezione ed assicurarsi che tutti gli abitanti degli stabili siti in aree a rischio di inondazione siano al corrente della situazione; b) disporre l'interruzione di tutte le attività in alveo e la messa in sicurezza di mezzi e macchinari; c) Assicurare una reperibilità finalizzata in via prioritaria alla ricezione di ulteriori aggiornamenti. |
IL SINDACO (in qualità di Autorità Comunale di Protezione Civile, attiva il COC (Centro Operativo Comunale) e DEVE: a) Comunicare, in tempo utile, alla popolazione, tramite le strutture comunali a disposizione (compreso il volontariato), la necessità di mettere in atto misure di salvaguardia personale ed assicurarsi che tutti gli abitanti degli stabili siti in aree a rischio di inondazione siano al corrente della situazione; b) Disporre l'interruzione di tutte le attività in alveo e la messa in sicurezza di mezzi e macchinari; c) Assicurare una reperibilità finalizzata in via prioritaria alla ricezione di ulteriori aggiornamenti meteo e comunicazioni operative; d) Fornire urgentemente adeguata informazione alla cittadinanza sul grado di esposizione al rischio, desunto dalle mappe di inondazione storica con i mezzi ritenuti più idonei; e) Attivare le procedure del piano comunale di emergenza e gli opportuni sistemi di monitoraggio; f) Provvedere alla vigilanza sull'insorgere di situazioni di rischio idrologico, adottando le necessarie azioni di tutela e salvaguardia della privata e pubblica incolumità; g) Attivare, per fini di prevenzione, monitoraggio e soccorso, le squadre comunali ed intercomunali di protezione civile e le organizzazioni di volontariato. |
MISURE DI AUTOPROTEZIONE: 1. tenersi informati su eventuali restrizioni e limitazioni emesse a livello comunale/locale riguardanti viabilità, attività in alveo (es: campeggi estemporanei e lavori in alveo), accesso a zone ad alta vulnerabilità specifiche del territorio (es: frane attive, zone depresse in prossimità di piccoli rii/canali); 2. in caso di forti piogge in atto con rapidi innalzamenti dei corsi d'acqua e/o allagamenti, allontanarsi dalle zone a rischio. |
MISURE DI AUTOPROTEZIONE: La popolazione, informata della dichiarazione dello STATO DI ALLERTA, deve preventivamente: A. Per i residenti in aree riconosciute a rischio di inondazione evitare di soggiornare a livelli inondabili; B. Predisporre paratie a protezione dei locali situati al piano strada, chiudere/ bloccare le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili collocati in locali allagabili; C. Porre al sicuro la propria autovettura in zone non raggiungibili dall'allagamento; D. Prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, dalla radio o dalla TV; E. Verificare gli aggiornamenti dei pannelli luminosi ove siano disposti; F. Consultare il sito della Protezione Civile della Regione Piemonte contenente i livelli di Vigilanza/Allerta emessi, i messaggi e le informazioni disponibili a scala regionale.
Qualora l'EVENTO SIA IN CORSO, la popolazione deve: A. Non soggiornare a livelli inondabili; B. Non sostare su passerelle e ponti e/o nei pressi di argini di fiumi e torrenti; C. Rinunciare a mettere in salvo qualunque bene o materiale e trasferirsi subito in ambiente sicuro; D. Staccare l'interruttore della corrente e chiudere la valvola del gas; E. Non tentare di raggiungere la propria destinazione, ma cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro; F. Prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità, dalla radio o dalla TV; G. Verificare gli aggiornamenti dei pannelli luminosi ove siano disposti; H. Prima di abbandonare la zona di sicurezza accertarsi che sia dichiarato ufficialmente il CESSATO ALLERTA; |